• Itinerari

Da Velate al Monte San Francesco

Sentiero 9/309 del parco Campo dei Fiori

Partenza/Arrivo
Da: Torre di Velate (VA)
A: Vellone, stazione funicolare (VA)
Tipologia/Periodo
A piedi
Primavera/Estate/Autunno
Durata/Lunghezza
2 h e 30 min
6km - 5 Tappe
Dislivello
Salita: 300m
Difficoltà
MEDIA

Velate è comodamente raggiungibile sia da Sant’Ambrogio o Fogliaro attraverso Via Adige, sia da Avigno percorrendo fino alla sommità Via Saffi dove, nei pressi del cimitero, è disponibile un ampio parcheggio.

 

Il percorso di visita può iniziare qui, con la Torre di Velate, per poi proseguire nel centro storico caratterizzato da antiche case e da importanti ville residenziali insieme alla medievale Chiesa parrocchiale dedicata a S. Stefano.

Partendo proprio dalla chiesa, raggiungibile anche con il bus urbano linea P, invitiamo a percorrere il sentiero 9/309 del Parco Campo dei Fiori che, con un dislivello di 300 metri per 4 km di lunghezza, da Velate sale al Monte San Francesco fino ai resti del convento duecentesco di San Francesco in Pertica; successivamente, grazie a un percorso ad anello, torna a Velate con la possibilità di fare una piccola deviazione per ammirare le marmitte dei giganti lungo il torrente Vellone e l’antica fornace di Velate.

Mostra cosa c'è nelle vicinanze:

1. Torre di Velate

La Torre di Velate è una torre risalente all'XI secolo che, inserita nell'antica struttura difensiva del Limes prealpino, era destinata a presidio militare della sottostante via per Angera e il Lago Maggiore. La struttura, in pietra viva con pianta quadrangolare, raggiunge i 33,5 metri d'altezza.

Fu gravemente danneggiata alla fine del XII secolo dai milanesi vittoriosi sulle milizie imperiali e sugli alleati del Barbarossa, tra i quali figuravano i nobili di Velate. Attualmente la torre, che costituisce un punto fermo nel paesaggio collinare dei dintorni di Varese, è proprietà del FAI - Fondo Ambiente Italiano.

2. Chiesa di Santo Stefano

Dedicata a Santo Stefano protomartire, di questa chiesa si hanno le prime notizie in un documento del 1190. Verso la fine del 1400 subì un consistente ampliamento di cui oggi restano l'abside e il presbiterio, e venne costruito un nuovo altare, addossato all'abside.

Oltre allo splendido ciclo di affreschi, alle successive rivisitazioni di tipo architettonico, si può ammirare l'organo costruito da Gian Battista Biroldi  nella seconda metà del 1700.

3. San Francesco in Pertica

Nel 1228 Sant'Antonio andò a Varese e nei suoi circondari con lo scopo di fondarvi monasteri. Cominciò l’opera della costruzione del convento di Varese, ed è probabile che durante il suo soggiorno varesino dimorasse proprio al cosiddetto Conventino di Velate, unica struttura dei francescani già esistente.

Va sottolineato, ad avvalorare l’importanza e la sacralità del luogo, che i primi frati di questo luogo, con ogni probabilità, avevano avuto modo di conoscere San Francesco quando era ancora in vita.

4. Le marmitte dei giganti del Vellone

Particolarità rara nella zona, si trovano a pochi minuti da Velate. Il sentiero parte da Via Adda ed è ben segnalato. Prestare attenzione nell'avvicinarsi al fiume; in alcuni tratti il terreno è scivoloso e molto scosceso.

5. La Funicolare di Varese

Tappa aggiuntiva, se si vuole continuare la passeggiata giungendo sino al Sacro Monte e scendendo dal Viale delle Cappelle. Funzionante dal 1909 fino al 1953 e ripristinata nell'anno 2000, si presenta come una struttura solida di dimensioni modeste; tipicamente in stile liberty, visibile soprattutto nei ferri battuti che decorano i lampioni, nella scala e nelle travi della pensilina.