Quarantadue stanze e 7 ettari di parco: sono questi i numeri di Villa d’Adda Borromeo a Cassano d’Adda, eretta alla fine del Settecento.

Poco distante si trova anche il castello visconteo; provate ad attraversare il corso d’acqua ed ammirarlo dall’altro lato: è solo così che si comprende bene la sua imponenza.
Risalite l’Adda e preparatevi a qualcosa di veramente unico: Crespi d’Adda è un villaggio sorto a fine Ottocento, progettato per ospitare le famiglie dei lavoratori di un opificio; tutto era stato previsto: dall’ospedale alla chiesa, dai negozi (lo spaccio) alle attività dopolavoro; ancora oggi vivono qui i discendenti dei lavoratori dell’opificio, e il sito è patrimonio UNESCO per la sua importanza storica.

Il punto di riferimento di oggi è il fiume Brembo, che vi accompagnerà dalla confluenza con l’Adda verso nord; la campagna lungo il fiume ha qualcosa di particolare e in qualsiasi stagione arriviate i colori sono sempre particolari e interessanti. Guardate verso l’orizzonte: a ogni pedalata il profilo delle Prealpi Bergamasche si fa sempre più netto.

A Ponte San Pietro salutate il Brembo: la campagna lascia gradualmente spazio agli insediamenti urbani; è ora di dirigersi verso Bergamo, distante solo pochi chilometri; ci arriverete comodamente nella zona della stazione ferroviaria.