- Arte e Cultura
Ya basta hijos de puta
dal 28.03 al 20.5.2018
Il PAC di Milano presenta la personale di Teresa Margolles (Culiacán,1963), artista messicana che vive e lavora tra Città del Messico e Madrid. Con una particolare attitudine al crudo realismo, le sue opere testimoniano le complessità della società contemporanea, sgretolata da un’allarmante violenza che sta lacerando il mondo e soprattutto il Messico. Vincitrice del Prince Claus Award 2012, Teresa Margolles ha rappresentato il Messico nella 53° Biennale di Venezia nel 2009 e le sue opere sono state esposte in numerosi musei, istituzioni e fondazioni internazionali.
Con uno stile minimalista, ma di forte impatto e quasi prepotente sul piano concettuale, le 14 installazioni di Margolles in mostra al PAC esplorano gli scomodi temi della morte, dell'ingiustizia sociale, dell'odio di genere, della marginalità e della corruzione generando una tensione costante tra orrore e bellezza.
La mostra, a cura di Diego Sileo, si inserisce nel calendario dell'Art Week, la settimana milanese dedicata all'arte contemporanea.
Per tutta la settimana dal 10 al 14 aprile il PAC resta aperto fino alle 22:30 con biglietto ridotto € 4 a partire dalle 19 e organizza due visite guidate gratuite: giovedì 12 marzo alle ore 19 e domenica 15 marzo alle 18 con il curatore della mostra.
In occasione di Art Week inoltre venerdì 13 aprile alle 19:30 l’artista presenta una performance tributo a Karla, prostituta transessuale assassinata a Ciudad Juárez (Messico) nel 2016.
Per avvicinare, coinvolgere e sensibilizzare il pubblico rispetto alle tematiche trattate dal lavoro dell’artista, il PAC organizza una serie di attività didattiche per tutta la durata della mostra: visite guidate gratuite per il pubblico, anche con special guest, il giovedì alle 19 (con biglietto ridotto € 4) e la domenica alle 18, workshop e incontri. Programma completo su www.pacmilano.it
Accompagna i visitatori tra le opere una guida alla mostra gratuita, che analizza le opere in mostra fornendo ai visitatori uno strumento indispensabile, con approfondimenti sul tema del femminicidio e un confronto tra Italia e Messico rispetto ai dati della violenza di genere.
In occasione della mostra il PAC ospita nella sua Project room un focus sull’opera video Mum, I’m sorry (2017) di Martina Melilli a cura di Chiara Agnello, un progetto di Careof e Sky Academy, in collaborazione con Sky Arte HD e in partnership con il Museo del Novecento a sostegno della scena artistica italiana.
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una mostra Comune di Milano - Cultura, PAC Padiglione d'Arte Contemporanea, Silvana Editoriale
sponsor PAC Tod's Group
con il contributo di Alcantara e Cairo Editore
con il supporto Vulcano