- Arte e Cultura
Voci della Cultura Mantovana
Luglio 2018
Madonna della Vittoria , Via Monteverdi 1 / ang. via Fernelli, Mantova - sala climatizzata
Ingresso libero
Orario d’inizio 21,15
Nuovi appuntamenti serali alla Madonna della Vittoria vi aspettano con due cicli di conferenze che traggono contributi da importanti pubblicazioni stampate da poco: la collana “I Giardini dei Gonzaga”, a cura dell’Ufficio UNESCO Mantova e Sabbioneta, e il volume “Donne Gonzaga a Corte”, a cura di Chiara Continisio e Raffaele Tamalio (ed. Bulzoni). Un’occasione per ascoltare dalla diretta voce di coloro che hanno studiato carte e documenti, vagliato disegni e immagini, quanto ancora vi è di poco conosciuto della dinastia dei Gonzaga.
Martedì 3 luglio
"Lauree in Medicina a Mantova tra ‘500 e ‘700".
Una approfondita ricerca di Gilberto Roccabianca sulle modalità di conferimento delle lauree dottorali a Mantova: i soggetti che le conferivano, tipo, quantità e periodo in cui sono state assegnate, le materie di studio, le modalità di trasmissione del sapere, le procedure d’esame e i rispettivi riti di addottoramento.
Giovedì 5 luglio, ore 18.
I Giardini dei Gonzaga, Studio storico rilievo e analisi per il recupero e il restauro.
Presentazione della collana di studi a cura dell’Ufficio Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale.
Intervengono: Alberta Campitelli, Paola E. Falini, Claudia Bonora Previdi, Marida Brignani, Giorgio Grossi.
Venerdì 6 luglio
Anniversario della Madonna della Vittoria con la presentazione di "Isabella", il pluripremiato cortometraggio del regista Claudio Pelizzer.
Liberamente ispirato alla storia della grande Signora del Rinascimento, racconta gli ultimi giorni di vita della Marchesa di Mantova, Isabella d’Este, che con amore e strenua passione difese il proprio ruolo di donna e di madre, sino all’incontro segreto con “l’altra Isabella”, amante del suo primogenito Federico, Isabella Boschetti.
Interverrà l’attrice Elisabetta Pozzi che interpreta il ruolo della Marchesa di Mantova. Seguirà l’intervento della direttrice dell’Archivio di Stato Luisa Onesta Tamassia, che presenterà un progetto di collaborazione con l’Associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani. Nel corso della serata saranno nominati i Soci Onorari 2018 e verrà effettuata l’estrazione dei biglietti vincenti della lotteria a favore del recupero delle Pescherie di Levante di Giulio Romano.
Per finire la ormai classica torta, per festeggiare insieme questa storica data.
Martedì 10 luglio
Per il ciclo I Giardini. "Paradisi di campagna: i giardini delle corti gonzaghesche".
Conversazione di Marida Brignani sulla forma e lo sviluppo dei giardini rurali, parte integrante e non semplice appendice estetica delle dimore signorili. Articolate in orti, broli, giardini, prati, pergole e filari di viti e spesso anche peschiere e bugni, le pertinenze verdi facevano inscindibilmente parte del complesso rappresentativo e funzionale della corte, in cui rivestivano un ruolo primario.
Giovedì 12 luglio
Per il ciclo Donne Gonzaga a Corte. "La musica e Margherita Gonzaga d’Este tra due corti e un convento".
Conversazione con Paola Besutti sulla poliedrica figura di Margherita Gonzaga, figlia del duca Guglielmo e sorella prediletta di Vincenzo Gonzaga. Sposata ad Alfonso II d’Este, contribuì a trasformare la corte ferrarese in un cenacolo di sperimentazione musicale. Patrona di un ammiratissimo “concerto delle dame”, rientrò a Mantova nel 1597, alla morte del consorte, dove fondò il convento di Sant’Orsola.
Martedì 17 luglio
Per il ciclo I Giardini. "I giardini Arciducali di Monza" (Libraccio editore, 2017).
Presentazione dello studio e proiezione del documentario sul progetto dei giardini della Villa Reale di Monza a opera dell’architetto Giuseppe Piermarini. Il disegno del verde voluto da Ferdinando d’Asburgo e dalla moglie Beatrice d’Este riemerge da carte poco consultate. Intervengono Marina Rosa, Giorgio Grossi e Guido Bazzotti, che ha realizzato la ricostruzione virtuale e la regia del documentario.
Giovedì 19 luglio
Per il ciclo Donne Gonzaga a Corte. "Storie al femminile: da Anna Dovara a Egidiola Gonzaga".
Conversazione con Elisabetta Filippini su due figure femminili che nel corso del trecento condizionarono sia politicamente che economicamente gli equilibri tra Milano, Cremona e Mantova. Rispettivamente madre e figlia, videro intrecciare le loro esistenze con l’ascesa e l’affermazione della Signoria dei Gonzaga; Anna fu data in sposa a Filippino Gonzaga e la loro figlia Egidiola fu maritata a Matteo Visconti.
Martedì 24 luglio
Per il ciclo I Giardini. "Tra palazzi e giardini: fasti e rappresentanza delle piccole capitali gonzaghesche".
Conversazione con Claudia Bonora Previdi. I giardini di cui erano adorne le residenze principesche dei rami collaterali della famiglia Gonzaga, oltre che luoghi di delizia, furono mezzi di autorappresentazione per gli esponenti della dinastia. La formazione di simili complessi era impresa assai costosa, atta a suscitare ammirazione e a sostenere il prestigio del casato.
Giovedì 26 luglio
Per il ciclo Donne Gonzaga a Corte. "Il carteggio familiare e artistico di Margherita Gonzaga di Lorena".
Conversazione con Roberta Piccinelli sul carteggio dalla Francia di Margherita Gonzaga, che permette di delineare un articolato scenario delle relazioni tra le due corti di Mantova e di Lorena. Figlia del duca Vincenzo I e di Eleonora de’ Medici, consorte di Enrico di Lorena, Margherita lasciò la corte paterna nel 1606 all’età di quindici anni, mantenendo un fitto epistolario contenente osservazioni sugli avvenimenti politici e diplomatici, insieme a notizie artistiche e di vita familiare.
Martedì 31 luglio
Per il ciclo I Giardini. "Lo sguardo di cartografi, viaggiatori, cronisti e letterati sul paesaggio e i giardini gonzagheschi".
Laura Giacomini dà voce a un insieme prezioso di fonti che conferiscono profondità attraverso il tempo al nostro sguardo attuale. Le descrizioni dello Stato gonzaghesco redatte da geografi e cartografi, i resoconti di letterati, ambasciatori, cronisti e viaggiatori restituiscono con grande rilievo, tra ammirazione e meraviglia, l’immagine non solo degli splendidi giardini scenario dei riti di corte, ma anche dell’ambiente urbano o territoriale che li ospitava, di quel territorio cioè che i Gonzaga avevano rimodellato nel tempo rispetto al patrimonio sia edilizio sia agrario per renderlo stendardo del loro buon governo.
AGOSTO 2018
Sabato 25 e Domenica 26 ore 16-19.
Decennale Mantova e Sabbioneta 2008-2018
Raccontare Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale, videoinstallazione a cura dell’Ufficio Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale.
Accademia Nazionale Virgiliana di Scienze Lettere e Arti L’Associazione Amici di Palazzo Te e Musei Mantovani e la Fondazione Pescherie di Giulio Romano promuovono la ricerca di fondi a sostegno del recupero delle Pescherie di Levante di Giulio Romano. Presso la Madonna della Vittoria sono in vendita i biglietti della lotteria con estrazione il 6 luglio, l’imperdibile chiavetta usb “Fish Drive”, il DVD con il racconto “Mantova città d’acqua”. È possibile, inoltre, diventare donatore tramite Art Bonus effettuando un bonifico bancario intestato a: FONDAZIONE LE PESCHERIE DI GIULIO ROMANO Conto corrente bancario n.146419 Banca Prossima - Ag. Mantova IBAN - IT39A0335901600100000146419 Causale: “Art Bonus – Erogazione Liberale per FONDAZIONE LE PESCHERIE DI GIULIO ROMANO, Restauro e valorizzazione delle Pescherie di Giulio Romano a Mantova” Codice fiscale o P. Iva del mecenate info@fondazionepescherie.it
Informazioni:
T. +39 338 82 84 909
Contatti: Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani
Telefono: 338 8284909 - 348 2632945
E-mail: amicipalazzote@gmail.com