- Arte e Cultura
Silvio Garattini al Festival Oltreconfine
Incontro con l'autore
Introduce MARCO VITALE
La salute è un diritto di tutti: un accesso universale alle cure è necessario e possibile, mentre la pandemia continua a lasciare il suo segno e il mondo deve elaborare in tempi brevi nuove risposte a un problema che coinvolge tutti, nessuno escluso, e che infierisce sui più deboli. L’epidemia da Covid-19 e la discussione che si è sviluppata attorno alle licenze sui vaccini ci hanno drammaticamente mostrato che il nostro sistema economico, e in particolare l’istituto del brevetto e della proprietà intellettuale in campo medico, richiedono un prezzo alto da pagare in termini di monopoli e di disuguaglianze.
È possibile immaginare un futuro in cui tutti possano godere dei frutti della scienza e della tecnologia eludendo il salato pedaggio che il mercato ci chiede? È possibile ripensare la brevettabilità di ciò che è necessario alla salute?
Tra ricette immediatamente attuabili – purché la politica lo consenta – e soluzioni visionarie quasi ai limiti dell’utopia, il volume Brevettare la salute? (Il Mulino) apporta nel dibattito la riflessione di Silvio Garattini, medico e libero docente in Chemioterapia e Farmacologia, fondatore nel 1961 e Presidente dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche IRCCS Mario Negri, negli anni membro di molte istituzioni di indirizzo e controllo delle politiche del farmaco e di numerose cariche a livello internazionale.
Una visione a tutto tondo che potrà disegnare nuove strade, facendo tesoro di una lezione che non possiamo permetterci di non imparare.
Modera l’incontro IRMA D’ARIA giornalista scientifica.