“Col grano si pagano le tasse, con la meliga si mangia” ecco come nel Seicento il mais Ottofile fu entusiasticamente accolto dai contadini dell’Alto Appennino pavese.
Dopo la sua scomparsa in seguito allo spopolamento della montagna, questa antica varietà di granoturco è stata recentemente reintrodotta sui monti di Romagnese da alcuni giovani agricoltori per il suo alto valore nutritivo e la sostenibilità della sua coltivazione che si inserisce in un contesto incontaminato di boschi e pascoli
La passeggiata ad anello seguirà un percorso panoramico di circa 8 km che ci porterà alla scoperta del circondario del borgo, dominato dal castello Dal Verme e attraversato dalla via Francigena di montagna con i suoi caratteristici oratori campestri. Si tratta di una zona ricca anche di funghi e tartufi pregiati grazie alla presenza di suoli e specie arboree adatte alla simbiosi con questi preziosi frutti del bosco che fanno da padroni nella cucina locale e che non è raro avvistare durante le passeggiate. 

Per pranzo faremo sosta nella borgata di Casa Ariore presso l’Azienda Agricola Terre Villane, specializzata nel recupero delle antiche coltivazioni di montagna, tra cui quella del mais Ottofile e nella produzione di miele. Nei prati che circondano la fattoria potremo degustare polenta preparata davanti ai nostri occhi con le farine della casa e abbinata ai prodotti della montagna nonché assaggiare anche dolci e altri prodotti aziendali. 

Le attività si concluderanno verso le ore 16:30.

Quota di partecipazione, pranzo incluso: 35 Euro a persona

Percorso di montagna che richiede un buon livello di allenamento 

È richiesta la prenotazione.  Le iscrizioni verranno chiuse ad esaurimento disponibilità e comunque alle ore 10:00 di sabato 3 settembre 2022