L'inaugurazione della mostra si terrà sabato 10 luglio dalle ore 18.00 a Clusone. Luca Bellandi, importante artista a livello internazionale, mi viene presentato, una decina di anni fa a Milano, all’inaugurazione di una sua personale, subito resto affascinata, non solo dalla personalità di Luca, ma non riesco a staccare gli occhi dalle sue tele, piene di fascino e mistero che mi trasmettono le sue emozioni. La sua pittura fatta di pennellate rapide e sintetiche, crea corpi sinuosi e sensuali di donne dove non si vedono i volti, ma si percepiscono. Nelle tele dai fondi prevalentemente neri, leggere farfalle volano con le ali in colori brillanti, gialli, rossi, turchesi e rosa, l’abito riprende i loro colori in una raffinata armonia. Altre tele, qui boccioli di rosa dai delicati colori si fondono in fondi opachi di colori gocciolanti, attraversati da scritte eleganti dorate, tutto è armonia e suggestione, nulla è immobile e statico, le tele sono palpitanti, piene di vita che trasmettono ai fruitori forti emozioni. Sono 18 le opere esposte in questa prima personale Clusonese dell’artista. BIOGRAFIA ARTISTA Luca Bellandi nasce a Livorno nel 1962 dove vive e lavora. Dopo aver frequentato l'Istituto d'Arte di Pisa, si laurea all'Accademia d'Arte di Firenze; da lì in poi inizia un percorso artistico che lo vede confrontarsi su più fronti, pittura, scenografia, grafica, design, fotografia. Ma Bellandi è pittore e dopo un inizio dove i classici della pittura diventano fulcro portante del proprio lavoro, s'immerge completamente in una visione contemporanea e personale dello stesso che lo porta ad una attività espositiva di rilievo tra Europa e Stati Uniti, che lo proiettano come uno degli artisti più interessanti del panorama artistico contemporaneo. Alcune sue opere sono in importanti collezioni pubbliche e private.