- Arte e Cultura
Lungs
Dal 21 al 31 marzo 2019 va in scena al Teatro Delfino di Milano va in scena Lungs, dell’inglese Duncan Macmillan, drammaturgo e regista della nuova generazione di scrittori, attivo tra teatro, radio, tv e cinema, vincitore di diversi premi tra Inghilterra e Stati Uniti. Lo spettacolo, con la regia di Federico Zanandrea, vede sul palco lo stesso Zanandrea e il debutto a teatro di Francesca Fioretti. Duncan Macmillan disegna con Lungs un ritratto attuale e ironico di una storia d’amore qualunque, spiazzante e brutalmente onesta, divertente e tagliente: le voci di una generazione per la quale l’incertezza è un modo di vivere. La scenografia è realizzata come un luogo astratto che non rappresenta nulla, ma che può essere qualsiasi luogo: in scena dei cubi bianchi mobili che si colorano con l’utilizzo delle luci, ad indicare la vita e le sue sfumature. La scena simboleggia il tempo che passa, le idee che cambiano con il passare degli anni, del dolore, della gioia, della nascita. Lui e Lei sono all’Ikea quando, senza preavviso, lui pensa che sia il momento giusto per pensare ad un figlio. Questo è il primo respiro, che gonfia i polmoni. Il dialogo serrato, scomposto, tra Lui e Lei è una fucina di spunti ed ecco stelle e pianeti nascere e morire quando l’idea di mettere al mondo un figlio conduce a calcolare il suo impatto ecologico sul pianeta, quando i due iniziano a domandarsi come farà una nuova vita a farsi spazio in un mondo pieno di brutture, quando la coppia si lascia contagiare dall’ansia globale per il terrorismo, la guerra e l’instabilità politica. Un lungo dialogo, esilarante a tratti, che ripercorre tutta la vita di questo Lui e di questa Lei; un dialogo poetico e magico, una riflessione comica sulla vita e sulla morte. Un’opera assolutamente contemporanea che scorre veloce, come un soffio, in un unico grande respiro.