- Arte e Cultura
La società della stanchezza: Da Elisabetta I A BYUNG-CHUL HAN
Tramedautore 2018 - Festival Internazionale delle Drammaturgie
Il filosofo Byung-Chul Han nel suo saggio "La Società della Stanchezza" delinea i contorni del soggetto di prestazione, colui o colei che usa violenza a se stesso, fa guerra a se stesso, e che crede ciecamente nell'illusione che quanto più si è attivi, tanto più si è liberi.
L’eccessivo aumento delle prestazioni in una società nevrotica e frustrata, chiamata infatti la società del doping dove l'individuo assume sostanze che aumentano le sue attività in modo prettamente chimico e questo dover essere sempre oltre i nostri limiti porta inesorabilmente all'infarto dell’anima.
Abbiamo scelto di analizzare questi concetti così contemporanei ma anche così inafferrabili mettendo a confronto il pensiero di Byung-Chul Han con estratti di letteratura e drammaturgia contemporanea insieme ad alcuni passa.