- Arte e Cultura
L’arte merita più spazio
Nuovi spazi per nuove collezioni al Museo Poldi Pezzoli
Tre nuove collezioni in "prima visione" al Museo Poldi Pezzoli a partire dal 24 novembre, per tre nuove sale che si uniscono in una sorta di corridoio scenografico visivo, collegate al Salone Dorato del Museo.
Prima delle tre novità, la collezione di porcellane europee del XVIII secolo di Mariuccia e Guido Zerilli-Marimò. Questa collezione mette in mostra, con pezzi di notevole rilievo, tutte le principali manifatture europee attive nel Settecento e trova luogo nella Galleria dei Ritratti, in una sorta di dialogo con la pittura dello stesso periodo.
Secondo set di oggetti, gli orologi da persona provenienti da un’importante raccolta privata milanese capaci di offrire una panoramica dell’evoluzione tecnica e artistica dell’orologio dal XVI secolo al XX secolo, con gli ammirevoli cambiamenti nelle tecniche di oreficeria e smaltatura.
Terza, ma non per importanza, l'esposizione di reperti archeologici, con un significativo nucleo di ceramica apula del IV-III secolo a.C., che si devono alla generosità di Rossella Necchi-Rizzi e Orazio Carandente e che testimoniano il gusto e le tendenze dell'aristocrazia e borghesia di Otto-Novecento in fatto di collezionismo.
A queste nuove collezioni, che dialogano in grande armonia con quelle già presenti nel Museo, si affiancano altre opere giunte recentemente in donazione, tra le quali l'opera "A contatto" dell'artista contemporaneo Omar Galliani.
Per l'occasione, da gennaio 2018 prenderà il via una rassegna di incontri trimestrali di approfondimento sulle nuove raccolte, in collaborazione con Fondazione Cologni dei Mestieri d'Arte.