- Arte e Cultura
L’Acqua che tocchi...
Leonardo, l'anima e la materia in mostra a Pavia
Fino al 12 gennaio 2020 nella suggestiva cripta romanica della Cattedrale di Pavia si dispiega un emozionante percorso sul tema dell’acqua che ci conduce da Leonardo fino al Novecento, lungo un sentiero di arte, storia e bellezza.
La rassegna è promossa dalla Fondazione Cariplo e dalla Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia, in collaborazione con Fondazione Museo Diocesano, Fabbriceria della Cattedrale di Pavia, Touring Club, Ufficio Scolastico Regionale, con il patrocinio di Regione Lombardia, Provincia di Pavia, Camera di Commercio di Pavia, Comune di Pavia, Comune di Vigevano e Comune di Voghera.
È la nona tappa dell’iniziativa Open, tour di eventi espositivi che sta portando il patrimonio artistico dell’ente milanese in tutta la Lombardia, nelle province di Novara e del Verbano Cusio Ossola.
L’esposizione è la viva testimonianza di un impegno collettivo a favore della cultura e della più ampia valorizzazione del patrimonio locale di competenze, eccellenze e tradizioni.
L’esposizione, allestita nella cripta romanica della Cattedrale di Pavia, è curata da Elena Lissoni, storica dell’arte, e Lucia Molino, responsabile della Collezione Fondazione Cariplo, con la collaborazione di Francesca Porreca, direttrice dei Musei Civici di Pavia, don Siro Cobianchi, direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Pavia, Renata Crotti, vice presidente della Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia e presidente della Fondazione Museo diocesano.
Una rassegna di oltre 50 opere svela la varietà, la ricchezza e la qualità delle raccolte d’arte della Fondazione Cariplo, di prestigiose istituzioni museali e culturali (Archivio Chiolini, Pavia; Archivio Diocesano, Pavia; Archivio Storico Intesa Sanpaolo, Milano; Basilica San Pietro Apostolo, Broni; Biblioteca Ambrosiana, Milano; Biblioteca del Seminario Vescovile, Pavia; Diocesi di Pavia; Diocesi di Tortona; Diocesi di Vigevano; Fondazione Luigi Rovati, Monza; Musei Civici, Pavia; Museo del Tesoro del Duomo, Vigevano; Sistema Museale dell’Ateneo, Università degli Studi, Pavia) e collezioni private.
Fonte di vita, elemento sacro e di purificazione, l’acqua è l’eterna e grande ricchezza del territorio pavese. Quando Leonardo da Vinci visitò Pavia fu affascinato dalla città bagnata dal fiume, fermandone l’immagine in una serie di disegni e di annotazioni.
A partire da un foglio del Codice Atlantico, eccezionalmente concesso in prestito dalla Pinacoteca Ambrosiana, si dispiega un emozionante percorso di arte, storia e bellezza sul tema dell’acqua. La suggestiva cripta romanica del Duomo di Pavia accoglie le opere di Ezechiele Acerbi, Pompeo Batoni, Giovanni Antonio Emanueli, Bartolomeo Giuliano Leonardo da Vinci, Friedrich Lose, Pompeo Mariani, Riccardo Pellegrini, Francesco Trecourt, Federico Zandomeneghi, Bartholomaeus Zeitblom, insieme a preziose oreficerie, documenti inediti e una selezione di fotografie di Guglielmo Chiolini. Arricchisce l’esposizione una splendida Hydria etrusca a figure nere proveniente dalla prestigiosa Collezione della Fondazione Rovati.
LA SEDE ESPOSITIVA: CRIPTA ROMANICA DELLA CATTEDRALE DI PAVIA
La rassegna pavese è l’occasione per restituire alla comunità un nuovo contenitore culturale: la suggestiva Cripta romanica della Cattedrale. Il valore storico architettonico si unisce, amalgamandosi, con il percorso d’arte, di storia e bellezza della rassegna pavese, incantando il visitatore. Affascinante sintesi di tecnica e arte, la cripta romanica della Cattedrale si inserisce in un percorso carico di significati simbolici, che comprende il Palazzo vescovile, la Cattedrale e il Broletto con le loro piazze: qui per secoli hanno coesistito tre poteri, quello religioso, quello civile e quello economico, in un’area che è stata e potrebbe tornare ad essere “il vero cuore” della città.
UN RICCO CALENDARIO DI EVENTI
Il percorso espositivo è l’occasione per offrire al pubblico un ricco calendario di eventi che esplorano i temi che guidano la rassegna. Autorevoli esponenti del mondo della cultura dialogano insieme, restituendo, attraverso i modelli letterari e artistici, i valori, le idee e la storia di un territorio e della sua comunità.
Dalla speciale visita guidata alla scoperta della tavola di Giampietrino custodita in Palazzo Vescovile, all’apertura eccezionale dei depositi dei Musei Civici di Pavia per svelare al pubblico l’incanto di capolavori nascosti, alle viste notturne dell’“Acqua che tocchi” nella magica notte di Santa Lucia, per concludere con la “Calza della Befana”, ricca di sorprese per i più piccini.
Orari
INGRESSO LIBERO (INGRESSO DA VIA CARDINAL RIBOLDI)
Giovedì e venerdì 15-17
Sabato e Domenica 10 - 13 e 15 -19
Dicembre: Sabato e Domenica orario continuato 10 -19
Visite guidate per le scuole al mattino: +39 3395778220 prenotazionimostra@fondazionepv.it