Dopo il riscontro positivo del 2017 che ha visto l’affluenza di oltre 20mila persone, la terza edizione della VDW, che ogni anno approfondisce temi scelti nel mondo del design, si colora e diventa COLORFUL! Il colore e la luce saranno infatti i soggetti principali di molte installazioni e incontri a tema.

Colorful significa anche multidisciplinarità, interazione, contaminazione, emozione e questi saranno gli ingredienti dell’edizione 2018 attraverso cui l’Associazione Wareseable – unica organizzatrice dell’evento – intende collegare Varese a realtà nazionali e internazionali e alla vicina Milano, anticipando di qualche giorno rispetto alle date del Salone del Mobile e del Fuorisalone della metropoli lombarda.

Teatro della manifestazione sarà il cuore di Varese, con le sue realtà locali e commerciali nella ricerca di un approccio di appartenenza cittadino sistemico globale.

Elemento di grande impatto dopo il successo della Glass Emotion Hall è ora in cantiere, da un’idea di Roberto Torsellini, con la collaborazione di sponsor tecnici e dell’associazione Wareseable, un’altra installazione emozionale pronta a stupirci e coinvolgerci: il GLASS EMOTION BRIDGE.

Torsellini Vetro porta a Varese una nuova installazione emozionale, dopo la Glass Emotion Hall (la piramide di vetro) posta al centro dei Giardini Estensi nella passata edizione del 2017. L’opera ideata da Roberto Torsellini con il supporto del Team della Varese Design Week e realizzata in sinergia con un gruppo di imprenditori varesini sarà collocata nel cuore della città. La localizzazione sarà Piazza del Podestà, con affaccio su Corso Matteotti. Si tratta di una struttura emozionale dalla quale sarà possibile vivere l’esperienza di sospensione nel vuoto, con una visuale inedita sul centro di Varese.

Dettaglio della struttura:

Dimensioni: altezza 5 metri, ingombro a terra 12 x 4 metri.

La composizione dell’installazione prevede 3 elementi principali connessi tra loro a formare il percorso emozionale caratterizzante l’allestimento: una scala, una passerella e un terrazzo.

SCALA: elemento necessario per arrivare alla quota della passerella a +5 m, si svilupperà in 3 rampe con 120 cm di passaggio.

PASSERELLA: parte centrale e più emozionale dell’allestimento, larga 120 cm e lunga 4 metri, in vetro extratrasparente temprato stratificato di circa 4 cm di spessore; sui due lati per tutta la lunghezza, parapetti in vetro extratrasparente temprato stratificato anticaduta, fissati in appositi profili in alluminio. Esternamente ai parapetti, una cascata con effetto muro d’acqua per gli osservatori a livello strada.

TERRAZZO: ambiente di arrivo, superficie 4 x 4 metri completamente trasparente, con pavimento e parapetti in vetro come per la passerella.

Con energia e vivacità imprenditoriale un buon gruppo di varesini sta lavorando per dare alla propria città un forte segnale di intraprendenza ed attaccamento al territorio. Un’opera del genere si sarebbe pensata più probabilmente in città come Milano, ma è a Varese che si vuole guardare per un futuro dinamico.

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