- Arte e Cultura
Echi dal passato: laVerdi in concerto, con Maxim Rysanov e Dobrinka Tabakova
Maxim Rysanov, direttore e violista anglo-ucraino di spiccata sensibilità, torna alla guida dell'Orchestra Verdi nel doppio ruolo di solista e direttore, dopo il fortunato concerto del 15 e 16 dicembre 2017 (con Domenico Nordio e la musica di Mozart). Questa volta porta all’attenzione del pubblico de laVerdi il talento di Dobrinka Tabakova, una delle più interessanti compositrici della nuova generazione, che a soli 39 anni può vantare una lunga serie di successi internazionali. Della musicista bulgara l’Orchestra Verdi esegue la Suite in stile antico (2006), composizione per che trae ispirazione dalle ancestrali tradizioni balcaniche, che lo stesso Rysanov aveva eseguito per la prima volta il 21 gennaio 2007 al Conservatorio di Mosca. Se la Suite di Tabakova rende omaggio a Rameau, la Suite da Pulcinella (1919), capolavoro neoclassico di Igor Stravinskij, ha come punto di partenza la musica barocca di Giovanni Battista Pergolesi. A completamento del programma di venerdì 22 febbraio (ore 20.00) e domenica 24 febbraio 2019 (ore 16.00) presso l'Auditorium di Milano, viene eseguita la Quinta Sinfonia di Sergej Prokof'ev, scritta sul finire della Seconda guerra mondiale quale inno alla libertà e alla felicità dell'uomo.