- Arte e Cultura
Brasile: Il coltello nella carne
Con la mostra Brasile.Il coltello nella carne il PAC di Milano prosegue l’esplorazione dei continenti sulle tracce dell’arte contemporanea, proponendo una selezione di 30 artisti brasiliani di diverse generazioni, attivi dagli anni Settanta in poi.
Riprendendo il titolo di di un’opera teatrale dello scrittore brasiliano Plínio Marcos, attivo durante gli anni della dittatura militare brasiliana, la mostra si dichiara da subito in conflitto. Attraverso installazioni, fotografie, video e performance molte delle opere esposte al PAC fanno riferimento a questo conflitto, che non ha un inizio né fine, è difficilmente riassumibile in parole e si traduce raramente in scontri fisici o battaglie. Non è un conflitto bellico, bensì sociale e, soprattutto, simbolico.
Riunendo oltre 50 lavori realizzati in Brasile negli ultimi quarant’anni, la mostra rompe convenzioni e luoghi comuni senza pretendere di costituire
un ritratto del paese o della sua scena artistica, ma piuttosto riflettendo sulla loro conflittualità: le tensioni, le violenze e i soprusi politici, sociali, razziali, ecologici e culturali. Un linguaggio diretto, all’apparenza ingenuo, ma in realtà carico di messaggi, racconta di sogni frantumati e di aspettative deluse, ma anche di un popolo che sa conservare un sorprendente ottimismo e una grande fiducia nel futuro.
PERFORMANCE
Ancora una volta saranno le performance ad animare i primi giorni di apertura:
— martedì 3 luglio alle 19 in occasione dell'opening la performance di Ana Mazzei e Regina Parra come riflessione sull'attuale condizione femminile in Brasile, proponendo una lettura contemporanea dell'Amleto di Shakespeare.
— mercoledì 4 luglio la sfida di Berna Reale che partirà dal PAC per portare la sua performance Camouflage lungo alcune vie della città di Milano. Un atto di denuncia contro le crescenti forme di violenza nelle nostre città.
— da giovedì 5 a domenica 19 luglio Maurício Ianês abiterà invece il PAC giorno e notte facendo affidamento esclusivamente sull’aiuto dei visitatori per sopravvivere: si nutrirà solo se il pubblico gli porterà cibo, biancheria e abiti.
EVENTI
Un ricco public program introdurrà adulti e famiglie alla cultura e all’arte brasiliana: visite guidate gratuite ogni giovedì e domenica; tour con i curatori e con special guest per una lettura multidisciplinare delle opere; family lab e workshop per sperimentare l’uso delle tecniche proposte dagli artisti e avvicinare la tradizione brasiliana, praticando tra le opere in mostra anche l’arte della capoeira.
Dal 17 al 22 luglio inoltre, grazie alla collaborazione con Agenda Brasil. Festival Internazionale di Cinema Brasiliano curato dall’associazione Vagaluna, conservando il biglietto della mostra i visitatori potranno accedere alle proiezioni dei film ospitate presso lo Spazio Oberdan ad ingresso ridotto (€ 5 anziché € 6,50).
nell'immagine: Jonathas de Andrade, Educação para adultos 2010, dettaglio. Coleção moraes–barbosa, San Paolo
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a cura di Jacopo Crivelli Visconti e Diego Sileo
una mostra Comune di Milano, PAC Padiglione d'Arte Contemporanea, Silvana Editoriale
con il patrocinio di Consolato Generale del Brasile a Milano
sponsor PAC Tod's Group
con il contributo di Alcantara e Cairo Editore
con il supporto Vulcano
in collaborazione con Agenda Brasil