- Arte e Cultura
Beethoven non è un cane
Dietro il sipario c'è un deejay, sì, ma di musica classica. Un pazzo con le cuffie e l’occhio spiritato sopra vecchi vinili, incredulo verso quegli adolescenti che identificano Beethoven in un grosso e simpatico cane San Bernardo. E che si è stufato di sentire in giro: bella quella musica, è della pubblicità. Povero Mozart. Il folle con le cuffie è Paolo Migone, con le maniche tirate su a riesumare una musica classica ancora viva. Parlerà di lei, della sua forza e dolcezza: strapperà un sorriso con aneddoti spassosi e parlando di grandi compositori, dei loro amori e dei loro drammi. Beethoven non è un cane è uno spettacolo di e con Paolo Migone. Regia di Daniele Sala.