Le 10 destinazioni lombarde più visitate nel 2019

Viaggiare è il modo migliore per scoprire il vero significato di bellezza, ma non è sempre necessario affrontare lunghi viaggi in paesi sperduti e remoti del mondo.

Il nostro paese è pieno di meraviglie spettacolari, a partire dalla Lombardia, considerata una delle regioni più importanti d'Italia. Terra di conquista di Galli, Barbari, Longobardi, Francesi e Spagnoli, questa regione riserva grandi sorprese, fra aree protette e meraviglie storiche sparse su tutto il territorio.

Tutta questa bellezza è confermata dai dati ISTAT 2019 che pongono la Lombardia tra le prime regioni più visitate del Belpaese. Ma volete scoprire quali sono le 10 località lombarde più turistiche?

Eccovi la classifica stilata sulla base dell'ultimo rilevamento ufficiale ISTAT fondato sul numero di presenze nelle strutture ricettive italiane, riferito ai soli esercizi alberghieri e non alberghieri, con l’esclusione della categoria “altri alloggi privati’, registrato nel corso del 2019.

A fianco alle mete più conosciute ne troverete altre più intime, insolite e affascinanti che vale la pena scoprire. Allora cosa aspettate … viaggiare è vivere!

Milano — Capoluogo di provincia e di regione, la metropoli, ubicata in pianura vanta origini antiche, nel tempo ha notevolmente sviluppato il tessuto industriale e commerciale e incrementato enormemente i servizi. Numerosi sono i monumenti rappresentativi: il Duomo di Milano; il castello sforzesco in prossimità del quale sorge l'arena; le basiliche di S. Lorenzo Maggiore e di Sant'Ambrogio; le chiese di S. Babila e di Santa Maria presso S. Satiro e il complesso monastico di Santa Maria delle Grazie, nel cui refettorio è conservato il "Cenacolo" di Leonardo da Vinci. Milano è anche la capitale italiana dello shopping, è la città dove sono stati costruiti, ed ancora in corso di realizzazione, i più importanti grattacieli italiani.
(Ph: in-Lombardia)

Livigno (So) — Centro di alta montagna, di origine antica, con una economia basata fondamentalmente sul commercio e sulle attività connesse al turismo e agli sport invernali, ma non solo. Tra i monumenti spiccano la chiesa parrocchiale dedicata alla Natività di Maria Vergine, la chiesa di Sant'Antonio, con tele settecentesche, e la chiesa di S. Rocco con tele del '600 e un fonte battesimale in legno. Di rilevante importanza storica sono le disposizioni legislative che a partire dai primi anni del ‘900 hanno fatto di questo territorio una zona "extradoganale". Livigno è famosa anche per l’ambiente molto particolare, con un’ampia piana dove sorge l’abitato circondata su tutti i lati da cime di alta quota, tanto da essere soprannominata piccolo Tibet.
(Ph Ig: @ hotel_lacsalin)

Sirmione (Bs) — Situata alla punta della stretta penisola omonima che si protende in mezzo al lago di Garda, quasi al confine con la veneta provincia di Verona, la città vanta antiche origini e registra un forte sviluppo del turismo estivo. Tra le testimonianze storico-architettoniche, oltre alla fortezza scaligera (Uno dei monumenti lombardi più fotografati), spiccano: la chiesetta di Sant'Anna, del XIV secolo, contenente pregevoli affreschi del Cinquecento; la chiesa di San Pietro in Mavino, risalente al secolo VIII. Particolare interesse suscita la zona archeologica, situata all'estremità della penisola e detta "Grotte di Catullo": vi sono i resti di una grandiosa villa romana di epoca imperiale. Da ricordare infine i numerosi e i famosi impianti termali.
(Ph: in-Lombardia)

Limone sul Garda (Bs) — Comune di montagna la cui economia si basa oggi soprattutto sul turismo estivo, oltre che sulle tradizionali attività agricole, ma che nei secoli passati vedeva la coltivazione dei limoni come una produzione tipica e pregiata. Piccolo gioiello dal punto di vista architettonico, presenta tra i principali monumenti la chiesa parrocchiale di San Benedetto, che, risalente alla seconda metà del XVII secolo, conserva dipinti e sculture di notevole valore; nell'architettura civile si segnalano alcuni edifici costruiti secondo il tipico stile veneziano, tra i quali figurano: la Casa Gerardi, la Casa Segala, la Casa Colombi, la Casa Fava e il Palazzo Lucchini. Dalla fine del 1700, dopo essere stata citata da Goethe, è entrata tra le mete preferite del turismo internazionale.
(Ph Ig: @ italia_miadolcevita)

Desenzano del Garda (Bs) — Cittadina collinare che deve la sua prosperità al turismo, soprattutto estivo. Molti i monumenti di interesse storico architettonico tra cui: una villa romana databile al III-IV secolo d.C., con splendidi mosaici; il sarcofago di Attilia Urbica; il castello, di cui restano le mura, le torri e i fossati; la chiesa parrocchiale, che conserva numerosi quadri fra cui l'Ultima Cena del Tiepolo; la chiesa di San Zeno in località Rivoltella e, a San Martino della Battaglia, l'altissima torre eretta in ricordo dello scontro risorgimentale tra l’esercito piemontese e l’esercito austriaco. Desenzano ricorda con un monumento lungolago le epiche gesta della scuola di alta velocità, che negli anni 30 riuscì a conquistare con il pilota Francesco Agello, il record di velocità per idrovolanti, ancora imbattuto.
(Ph Ig: @ garda rufus.73)

Como — È famosa per essere una delle destinazioni più amate del nord d’Italia grazie al contesto geografico idilliaco, situata all’estremità meridionale del ramo occidentale del lago di Como. Città collinare capoluogo di provincia vanta origini molto antiche. Tra i monumenti più importanti si possono citare: le tre basiliche romaniche di San Carpoforo, Sant'Abbondio e San Fedele; il complesso gotico-rinascimentale costituito dalla Torre Civica, dal Palazzo del Broletto e dal Duomo di Como, l’edificio di architettura razionalista che oggi ospita la sede della Guardia di Finanza. Delle numerose e splendide ville sette-ottocentesche le più belle sono: la villa Rotonda e la villa Olmo.
(Ph Ig: @temistio)

Bergamo — È conosciuta per la sua principale caratteristica: due città in una, frutto della sua storia. La città è disseminata di edifici e monumenti, come: la cinquecentesca cerchia di mura veneziane (Patrimonio Unescao) che racchiude la parte alta dell'abitato che annovera, fra l'altro, la basilica di Santa Maria Maggiore di stile romanico, la rinascimentale cappella Colleoni con la tomba del famoso capitano di Ventura e la settecentesca fontana di Contarini. Nella parte bassa dell'abitato, invece, oltre a monumenti di età più antica, se ne trovano anche di epoche più recenti, come gli ottocenteschi palazzi del comune e della prefettura e il teatro Donizetti.
(Ph: in-Lombardia)

San Felice del Benaco (Bs) — Comune di collina, di origini molto antiche, anche questa ubicato sulla sponda meridionale del lago di Garda, la cui economia si basa soprattutto sul turismo. Tra i monumenti meritano di essere citati: la parrocchiale, risalente al XVI secolo; il trecentesco santuario del Carmine, contenente pregevoli affreschi; la chiesetta di San Fermo, del 1400, e il palazzo comunale, del XVII secolo. Degno di particolare menzione è il lussuoso e fiabesco palazzo di Isola di Garda, con annesso un bellissimo parco, che, costruito tra la fine del 1800 e l'inizio del 1900, rievoca quello ducale di Venezia.
(Ph ig: @alivekt.travel)

Brescia — Capoluogo di provincia con una ricca tradizione storico-artistico come testimoniato dai due più importanti edifici romani: il Capitolium ed il Teatro; all'epoca medievale risale la basilica di S. Salvatore; l'arte romanica è ricordata dal palazzo del Broletto e dal Duomo Vecchio; nel XVII secolo ebbe inizio la costruzione del Duomo Nuovo. Notevole, inoltre, è il Castello, sul Cidneo, il cui aspetto attuale fu definito nel XVII secolo. Sui resti di un edificio del Trecento fu costruito, nel '500, il Palazzo Martinengo da Barco. Di grande interesse sono le fortificazioni e La Piazza della Loggia, vero centro della città.
(Ph: in-Lombardia)

Manerba del Garda (Bs) — Comune collinare, di antiche origini, che ha incentivato e sviluppato il turismo estivo. Il patrimonio storico-architettonico annovera numerosi edifici di culto: l'antica pieve di Santa Maria, in stile romanico; la chiesa di San Bernardo, a Montinelle; la chiesa di Santa Caterina, a Gardoncino; le chiese di San Giovanni Battista e della Santissima-Trinità, a Solarolo; la chiesa di Santa Lucia, a Balbiana; la chiesetta di San Giorgio e la parrocchiale, del XVIII secolo.
(Ph Ig: @ massimo.menegazzi)

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